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- Museo Mineralogico Campano -

Note introduttive sui Minerali


Un minerale è una sostanza naturale omogenea, per lo più solida e inorganica, a composizione chimica e con proprietà fisiche ben definite.

I vari minerali si differenziano tra loro sia per la natura degli elementi che li costituiscono (ossigeno, silicio, alluminio, ecc.), sia per il modo in cui gli atomi o gruppi di atomi sono ordinati nello spazio.

In particolare, la forma dei minerali cristallini è in relazione alla loro struttura interna e deriva da una regolare disposizione di atomi in unità interne, tridimensionali ed estremamente piccole, dette celle elementari. Queste si ripetono costantemente in tutto il cristallo, nelle tre dimensioni dello spazio, fino a formare un edificio che prende il nome di reticolo spaziale o cristallino.

Tutte le forme cristalline conosciute rientrano in sette classi fondamentali, note come Sistemi Cristallini. Esse appartengono a tre gruppi: monometrico, dimetrico e trimetrico così distinti in base al fatto che nel reticolo cristallino le dimensioni della cella elementare siano uguali, oppure due uguali e una diversa o tutte e tre diverse.

A seconda della disposizione delle particelle i cristalli possono essere a corpo centrato, oppure con tutte le facce centrate o anche con facce opposte centrate.

Non tutte le sostanze hanno una struttura ordinata come i cristalli. Per esempio il vetro è una sostanza amorfa, cioè priva dell’ordine proprio dei cristalli.

Suddivise per sistema ricordiamo le forme semplici più importanti e i minerali più comuni.

  • Sistema Monometrico. Vi appartengono solo forme chiuse; le principali sono il cubo, il rombododecaedro, l’icositetraedro, detto anche leucitoedro, l’esacisottaedro, l’esacistetraedro, il triacisottaedro, il tetraedro, il pentagonododecaedro o piritoedro, il diacisdodecaedro o diploide. Vi cristallizza circa il 12 % dei minerali noti, tra cui rame, oro, argento, galena, argentile, fluorite, salgemma, magnetite, analcime, leucite, granati, uraninite, blenda, tetraedirte, pirite, hauerite, skutterudite, cloantite, cuprite, silvite, ullmanite.
  • Sistema Esagonale.In questo sistema vi sono forme aperte e chiuse; tra le prime ricordiamo i prismi e le piramidi che possono essere di tre diversi tipi (ordini) secondo il loro orientamento rispetto agli assi; tra le seconde, la bipiramide, lo scalenoedro e il trapezoedro esagonale. Circa il 7-8% dei minerali cristallizza in questo sistema; ricordiamo il berillo, pirrotina, covellite, molibdenite, apatite, piromomorfite, mimetite, vanadinite, hanksite, nefelina.
  • Sistema Trigonale. Le forme semplici più caratteristiche sono il romboedro di sfaldatura, il romboedro ottuso e quello acuto, lo scalenoedro, il prisma esagonale, il trapezoedro, la piramide. Circa il 9% dei minerali noti cristallizza in questo sistema. I più importanti sono: corindone, brucite, ematite, calcite, siderite, smithsonite, rodocrosite, cabasite, tormalina, pirargirite, millerite, proustite, dolomite, ankerite, dioptasio, ilmenite, quarzo, cinabro, benitoite.
  • Sistema Tetragonale.Vi sono presenti prismi di diverso ordine secondo l’orientazione, di bipiramidi, scalenoedri, trapezoedri e bisfenoidi. Vi appartiene il 10% dei minerali, quali cassiterite, rutilo, anatasio, torbernite, autunite, zircone, vesuvianite, scheelite, scapolite, fosgenite, wulfenite, calcopirite, gehlenite.
  • Sistema Rombico. I minerali che vi cristallizzano, circa il 22% del totale, hanno sezione di forma rombica normalmente alla direzione di allungamento. Le forme semplici più comuni sono la bipiramide, i prismi paralleli agli assi uno verticale e due orizzontali e i pinacoidi. Sia le forme semplici, sia le combinazioni si ripetono monotonamente in cristalli di specie diversa. Tra i più comuni citiamo solfo (o zolfo), antimonite, bismutinite, arsenopirite, marcasite, arogonite, stronzianite, witherite, sillimanite, andalusite, ilvaite, danburite, topazio, olivina, cirdierite, enargite, calcocite, bournonite, emimorfite, descloizite, aurcalcite.
  • Sistema Monoclino. - Sono prismi e pinacoidi. A questo sistema appartiene la maggior percentuale dei minerali. Circa il 32%. Tra i più importanti ricordiamo jordanite, realgar, orpimento, wolframite, columbite, azzurrite, malachite, colemanite, gesso, brochantite, crocoite, brasi -lianite, monazite, vivianite, eritrite, titanite, datolite, gadolinite, epidoto, miche, molti anfiboli e pirosseni, ortoclasio, heulandite, stilbite, laumontite, armotomo.
  • Sistema Triclino. - Dal momento che l’unico elemento di simmetria della classe oloedrica è costituito dal centro, tutte le forme semplici sono pinacoidi ed i cristalli risultano dalle loro combinazioni. Solo il 7% dei minerali si trova in questo sistema. I più comuni sono kermesite, turchese, wollastonite, rodonite, axinite, cianite, babingtonite, microclino e plagioclasi.
Suddivisione per sistemi di cristallizzazione

 

Sito web del Museo: www.museomineralogicocampano.it