Il Mandolone

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l mandolone, detto anche “arcimandola”, è uno strumento a pizzico appartenente alla famiglia dei cordofoni (strumenti a corda).

Può essere suonato ‘pizzicandolo’ con le dita o con il ‘plettro’ (originariamente d’avorio o tartaruga, modernamente di plastica più o meno dura).

Lungo circa 1 metro, il Mandolone è formato da una cassa armonica panciuta a forma di pera, cui viene applicato un lungo manico rigido, terminante con un cavigliere a spatola generalmente inclinato.

Le corde, parallele alla tavola armonica, possono essere 7 oppure 8 (chiave di basso: Fa sotto il rigo, Sol primo rigo che viene eliminato se le corde sono 7, La primo spazio, Re terzo rigo, Sol quarto spazio, Si sopra il rigo, Mi sopra il rigo con un taglio in testa e uno in gola, La sopra il rigo con tre tagli in gola).

Considerato il ‘mandolino basso’ nell’orchestra a plettro (e definito genericamente con il nome di ‘liuto’), non ha avuto molta fortuna, venendo sostituito già nel XIX secolo dal ‘Mandoloncello’, più pratico e moderno e con una maggiore estensione anche nel registro grave.

Buoni costruttori di ‘Mandolone’ furono i napoletani Vinaccia e Fabbricatore ed il romano G. Ferrari.

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