La piana

di Rosario Fiorentino

E' il banco tufaceo racchiuso tra Sorrento e Meta, causato dal riempimento di materiale vulcanico a seguito di un’antichissima eruzione.

E’ il luogo che da sempre ha subito una forte urbanizzazione, soprattutto lungo i due assi di collegamento longitudinali, il Corso Italia e la strada costiera.

Una fitta maglia di strade disposte in senso ortogonale agli assi principali suddetti, fanno da collegamento ai numerosi antichi borghi della Piana.

Il settecento e l’ottocento sono stati i secoli di maggiore espansione edilizia sulla piana, come si evince dalla presenza delle numerose architetture di quell’epoca, ma non sono rari episodi di architetture ancora più antiche.
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Fonti: stralci dalla tesi "La Penisola Sorrentina tra realtà e progetto" - luglio 1986 - di Elsa Paturzo, Antonino Esposito, Giuseppe Galano, Rosario Fiorentino.